giovedì 26 gennaio 2012

Un delitto per l'ispettore Marlon


Stessi elementi ma tre versioni diverse di racconto giallo

"Una nipote affettuosa"

L'ispettore Marlon è un uomo di mezza età  con i capelli e i baffi bianchi.
Egli indossa una t-shirt gialla, un giubbotto verde, un paio di pantaloni blu e un paio di scarpe eleganti.
Marlon è un uomo abile e deciso e non fa mai a meno della sua lente d’ingrandimento, per studiare da vicino gli indizi.
Un giorno appena arrivato in ufficio, riceve una telefonata da Louise, la nipote di Gloria Swanson , famosa diva del cinema muto:
“Pronto polizia, qui è Louise nipote di Gloria Swanson, lei chi è?”
“Sono l’ ispettore  Marlon ,cosa è successo?”
“La mia prozia è morta in circostanze sospette , ci serve il suo aiuto!”




“Arrivo subito, mi dica il suo indirizzo”
“Mi trovo nella villa in Sunset  Baulevart”
“Grazie, saremo lì al più presto possibile “
“Ok,arrivederci!”
La villa della diva è molto lussuosa ha 18 camere ,di cui 2 cucine ,1 palestra,3 bagni,7 camere da letto e 7 salotti.
Inoltre la villa ha 2 giardini, uno interno e uno dove si trovavano molte specie di fiori.
Appena arrivato alla villa , Marlon viene raggiunto da Louise:
"Ben arrivato ispettore ,la informo subito  che secondo mela zia non è morta per cause naturali”.
“ Lo scopriremo,abbia fiducia in noi"
L'ispettore annuncia :“Voglio iniziare subito con l’interrogatorio dei  parenti presenti in casa ,in particolare chi era con la donna al momento   della morte.
Linda con un filo di voce dice: “Sono a sua completa disposizione ispettore.
Nonostante il grande dolore per la morte della mia cara zia. Negli ultimi mesi mi sono dedicata personalmente a lei facendola seguire dal bravo medico Mouse”
“Ok per me può bastare signorina,vorrei sentire la domestica."
Maria è addolorata ma si fa avanti :"Salve commissario,cercherò di aiutarla nelle indagini ,io adoravo la signorina Gloria"
“ Vuole parlarmi dei rapporti che aveva la vittima con le nipoti?”.
“Louise era tanto dolce e premurosa con la povera signora e la vedo tanto addolorata per la sua perdita.
Linda si occupava della salute della zia, ma tutte le volte che veniva il medico ,suo amico intimo, parlavano sempre a bassa voce e stavano ore chiusi in  camera  con la signora Gloria.
Io mi accorgevo che le condizioni di salute della poveretta andavano a peggiorare , lo avevo  anche detto a Linda ma lei mi rimproverava e mi diceva di farmi gli affari miei.
Linda era gelosa di Louise e le nascondeva che la zia si stava aggravando”
La domestica completata la deposizione è molto triste perchè era affezionata alla defunta.
“Ok bastano queste testimonianze,è ora che io porti alcuni oggetti in laboratorio per analizzarli.
I poliziotti portano via il pigiama della vittima,le medicine e il termometro.


Dopo giorni di attesa , squilla il telefono in casa Swanson 
“Pronto chi parla!?”
“Qui è l'ispettore Marlon,abbiamo ritirato gli esami di laboratorio e ho urgenza di parlare con le nipoti .
Giunto alla villa l'ispettore dice alle due donne:"Siamo ad una svolta decisiva il colpevole è già noto,care signore!!!
La vostra zia è stata avvelenata con un eccessiva dose di anestetico disponibile solo negli ospedali ,infatti sono state trovate grandi quantità sul termometro. Su di esso c’erano anche le impronte della signorina Linda. Quindi gli unici sospettati sono lei e il dottore Mouse. !
Linda ormai smascherata urla :”Oh no !Non è possibile io adoravo la zia!!!”
Ma l'ispettore continua dicendo :"Dagli interrogatori è emerso che lei nutriva odio per la zia, perché era legata a sua sorella Louise.
Lei sicuramente ha preferito uccidere la zia per paura che lei facesse un  unico testamento per sua sorella Louise. Dunque la  dichiaro in arresto!!”
Ancora una volta l’ispettore Marlon ha risolto brillantemente il caso.
Giorgia A.
V E  Scuola Primaria

 "La boccetta misteriosa"

Su una sedia di un ufficio di Polizia di Los Angeles, sedeva un uomo basso, baffuto e con una chioma brizzolata.
Marlon, così si chiamava, era un ispettore molto abile nel suo lavoro.
Dalla scrivania del suo ufficio squillò il telefono e l’ispettore rispose:
“Ufficio di Polizia di Los Angeles, che cosa posso fare per lei?”
“Salve ispettore Marlon, sono Louise, la chiamo per la morte della mia prozia, Gloria Swanson, era una famosa diva del cinema muto e la sua scomparsa desta molti sospetti.”


“Buonasera signorina Louise, che ne dice se ci vediamo alla villa verso le ore 15.00?”
“Perfetto, a più tardi!” rispose Louise prima di riattaccare.
Girato l’angolo della Sunset Boulevard si intravedeva una villa antica circondata da un giardino fiorito.
Davanti al cancello vi era la signorina Louise, Marlon si avvicinò e chiese alla donna :  “La signorina Louise? Salve, sono l’ispettore Marlon.”
“Ispettore come le ho già detto al telefono la mia prozia è morta, non per cause naturali, ma per avvelenamento.”
“Bene, adesso inizierò ad indagare.”
L’ispettore iniziò a interrogare i presenti: Linda, la sorella di Louise che negli ultimi tempi aveva assistito la zia malata, e la domestica.
“Negli ultimi tempi sono stata molto vicina alla prozia mentre Louise era impegnata nel suo lavoro d’attrice. Per questo motivo mi sono rivolta al dottor Mouse, è un medico molto famoso ed ero sicura che sarebbe riuscito a curarla.”


Ma le parole di Linda vennero smentite dalla domestica.
“La signorina Linda odiava la mia padrona e quel medico non mi è mai piaciuto. Si dice che tra lui e la signorina Linda ci sia del tenero.”
Dopo aver sentito le parole della domestica l’ispettore decise di analizzare alcuni oggetti presenti nella camera della diva con l’aiuto della polizia scientifica.
Tra questi oggetti vi era il termometro che Linda utilizzava per misurare la temperatura alla zia.
L’oggetto venne portato in laboratorio e la scientifica analizzò quello strano liquido trovato nel termometro, che si rivelò essere un micidiale veleno.
Questa sostanza poteva procurarsela solo il dottore Mouse e Linda era l’unica che poteva avvelenare la zia senza dare sospetto.
L’ispettore Marlon arrivato alla soluzione riunì tutti i presenti nel salone principale della villa: “Proprio per farvi comprendere meglio come si siano svolti i fatti, partirò dall’inizio.
Mi avete detto che la signorina Linda si è presa cura della defunta nell’ultimo periodo ma, a differenza di quello che mi ha detto lei odiava la zia ed era gelosa del rapporto con la sorella.
Per questi motivi Linda si è rivolta al dottor Mouse, ed è proprio il dottore che ha procurato il veleno, la cui boccetta è stata trovata nel suo ospedale. La signorina Linda ogni sera avvelenava con piccole dosi la zia mettendole il termometro in bocca. E’ così signorina Linda?”
Vistasi scoperta la donna ammise: “Si ispettore. Alla morte della zia avrei ereditato le sue enormi ricchezze insieme a mia sorella Louise.
 Ma quella vecchia non mi sopportava e temevo che mi avrebbe diseredata per lasciare tutto a Louise, per questo l’ho avvelenata.”
Detto questo Linda scoppiò in lacrime e fu portata via dalla polizia insieme al suo complice.
Alessio C.
V E  Scuola Primaria

" Un indizio nella stanza"

Los Angeles. Ufficio di Polizia, l’Ispettore Marlon è nel suo ufficio come ogni giorno, l'agente che si trova con lui nella stanza risponde al telefono: è la giovane Louise, che disperata chiede che qualcuno possa  di recarsi urgentemente nella villa in Sunset Boulevard: la morte di sua prozia, la famosa diva del cinema muto Gloria, desta molti sospetti……
"Buongiorno, qui ufficio di Polizia, chi parla?"
"Salve, sono Louise Swanson e volevo un ispettore per ispezionare la villa di mia prozia Gloria, molto famosa nel cinema muto."
"Le manderò Marlon, uno dei nostri migliori, si faccia trovare davanti il cancello della villa, indirizzo?"
"Viale Friends  ,numero 198, vi prego fate presto!!!


Arrivato alla villa, Marlon viene informato da Louise che la vecchia Swanson è deceduta non per cause naturali, ma per avvelenamento.
L’ispettore, esamina la casa con attenzione, dopo chiede:"Dove si trovava sua zia quando l’ha trovata morta?"
"Nella sua stanza,ispettore, caduta dal letto, per terra sul pavimento"
Marlon entra nella stanza descritta ed esclama:"Molto strano, questa stanza emana un cattivo odore, ma è ordinata….anche troppo!!! "
L'ispettore rivolto alla donna dice :"Si prepari per gli interrogatori, Louise, la prego di portare tutti i suoi amici e i suoi parenti, nel mio ufficio,domani mattina alle ore 9.00"
Il giorno prestabilito cominciano gli interrogatori e Marlon chiede ai presenti chi sono, come si chiamano e cosa sanno della morte di Gloria.
Dopo pochi secondi un tizio esclama:"Salve, sono il maggiordomo della villa di Gloria e la informo dell’esistenza di Linda, sorella di Louise."
Linda lì presente dice:"Sì, infatti, ho curato mia zia negli ultimi mesi insieme al dr. Mouse.
Io ho curato mia zia Gloria perché durante la nostra infanzia lei ci portava al  parco, cucinava biscottini, ci coccolava..!"
"Bando alle ciance!!"urla  l’Ispettore Marlon stufo di sentire quelle sciocchezze; infine dopo aver ascoltato i presenti esclama:"Fine degli interrogatori, potete andare."
Le persone sospettate  si avviano verso la porta ma prima di uscire , bisbigliando una domestica dice a Marlon:"Linda e Mouse si amano e lei la Swanson la odiava perché era affettuosa con la sorella. "
Marlon stupito, chiama la polizia scientifica e fa analizzare gli oggetti presi nella stanza della diva.


Egli scopre che sul termometro c’era del veleno e successivamente chiama Louise e le parla dell’incontro al tribunale per la risoluzione del caso.
Il giorno dopo alle ore 10:00 davanti ala Giudice ha luogo l’interrogatorio e l’investigatore comincia a parlare:"Giudice,signori della Giuria, io, sul caso della giovane Louise che ha scoperto sua zia morta nella sua villa, ho molti sospetti.
Prima, ero confuso, ma poi ho saputo di Linda, la sorella di Louise che aveva curato Gloria Swanson negli ultimi  mesi.
Inoltre sono stato informato dell’amore di Linda verso il Dr. Mouse.
Poi ho scoperto che Linda odiava la zia perché essa preferiva sua sorella."
Linda arrabbiata e furiosa interrompe: "Falso, tutte menzogne!"
Il giudice rimprovera Linda e dice all’ispettore di continuare.


"Stavo dicendo, ho fatto analizzare il termometro e ho scoperto grazie alle analisi, delle sostanze che c’era un veleno presente nell’ospedale del dr. Mouse. Perciò io accuso Linda di avere messo un termometro avvelenato in bocca alla vecchia Swanson ogni volta che aveva la febbre, per poter  anche lei ereditare le enormi ricchezze. Lo provano le  impronte digitali sul termometro. E' lei la colpevole con la complicità del dottore!!!"
Linda prova a rispondere ma il giudice la anticipa:"Mi dispiace, Linda ed il Dr. Mouse siete colpevoli!Ci sono prove indiscutibili e il caso è chiuso.
Arrestate quei due !"
Il burbero ispettore Marlon,ancora una volta , ha risolto brillantemente un altro caso.
Claudio B.
V D  Scuola Primaria


Classi V D-E
Scuola Primaria
Ins. Rosanna Spera



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