L'area pedonale indica un perimetro dove nessun veicolo dovrebbe entrare al
fine di lasciare
libero spazio ai pedoni.
E' consentito l'accesso
all'area pedonale anche alle biciclette e ad altri veicoli ecologici al servizio di
persone con limitate o impedite
capacità motorie .Le condizioni di vivibilità delle nostre città sono peggiorate anche a causa dell’ inquinamento dell’aria e del rumore che rende sempre meno gradevole il paesaggio della strada urbana, tutto questo invita il cittadino a muoversi a piedi o in biciclette.
Bisogna creare un’isola pedonale perché si costituisce un’area senza inquinamento (anche acustico),si puo' passare il proprio tempo libero in tranquillità ed aumentare la propria sensibilità verso l’ambiente.
E' fondamentale che l'area pedonale sia una vera e propria "ISOLA AMBIENTALE " cioè sia inserita in aree verdi e che la pista ciclabile sia realizzata su corsie riservate in modo che non sia da intralcio ai pedoni .
La realizzazione dell'isola pedonale, nelle grandi città, avrebbe sicuramente i suoi vantaggi: ridurrebbe l’inquinamento e migliorerebbe la mobilità veicolare, permetterebbe di socializzare di più e di passeggiare tranquillamente per la strada.
Le mamme potrebbero far giocare i bambini nelle apposite "zone intrattenimento " con la presenza di giocolieri e l'attivazione di laboratori di manualità.
La gente avrebbe più tempo per fare shopping o per visitare monumenti importanti che di solito si guardano di sfuggita dalle automobili, per tale motivo l'area pedonale dovrebbe sorgere nel centro storico dove, di solito, sono presenti tanti siti di interesse storico e culturale.
Il tutto dovrebbe essere realizzato rigorosamente con la collaborazione e il controllo della Polizia Municipale e creando appositi parcheggi per i cittadini che risiedono in centro storico.
I pro e i contro che potrebbero esserci a seguito della creazione dell’isola pedonale sono vari.
Alcuni proprietari di negozi sostengono che se il cliente non può andare a fare le compere in macchina, cambia zona, e cosi i piccoli negozi e i piccoli artigiani lavorano sempre meno, fino ad essere costretti a chiudere.
Ci sono anche, tra i commercianti, quelli che dicono se il cliente non ha il problema di parcheggiare e va a fare la spesa camminando, è più rilassato, ha più tempo e compra di più.
I vetrinisti sono molto contenti, perché la gente che passeggia guarda molto di più le vetrine e loro potrebbero avere più richieste di lavoro.
I fornitori che consegnano le merci chiedono che ci siano orari e spazi fissati per le consegne, altrimenti rischiano di essere multati tutti i giorni.
Un signore che gestisce una galleria di manifesti e stampe artistiche teme di vedersi il negozio pieno di gente curiosa che non compra, ma dice anche che preferisce il negozio affollato al negozio vuoto.
Le famiglie, soprattutto quelle con bambini piccoli, sarebbero tutte contente di portare a spasso i figli senza tubi di scappamento a portata di naso... poi, forse, aumenterebbero il verde, gli spazi-giochi, i posti all'aperto dove incontrarsi e parlare.
Considerando i pro e i contro, l’iniziativa è senz’altro positiva perché a fronte di un miglioramento della qualità della vita in città vi sono svantaggi comunque superabili ,in quanto il traffico veicolare ai margini potrebbe essere ridotto “costringendo” i cittadini ad utilizzare i mezzi pubblici che dovranno essere potenziati e favoriti; per quanto concerne il trasporto merci, basterebbe regolamentare gli orari di carico e scarico delle stesse....e la salute di tutti sarebbe salvaguardata !!!!!
MARCO B. V E
GIORGIA C. V D
GIORGIA C.
V E
DARIO
C. V E
MARTA
L. C. V D
VINCENZO M. V D
FLAVIO
R. V E
Classi V D-E
Scuola Primaria
Ins.Rosanna Spera
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